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Addominali: estetica vs funzione

Quando sentiamo la parola Addominali pensiamo immediatamente al ventre piatto e super tonico delle modelle ed iniziamo ad "ammazzarci" di esercizi mirati speranzose di poter ottenere lo stesso identico risultato.

E se vi dicessi che oltre all'aspetto estetico c'è di piú?

Insomma come un po' il detto: "Oltre le gambe c'è di piú"

Essendo una forte sostenitrice del principio per il quale ogni esercizio è molto più efficace se si conosce il perché lo si sta facendo, in questo articolo vi vorrei spiegare a che cosa servono gli addominali.

A CONTENERE I VISCERI:

i visceri sono numerosi e si trovano all'interno dell'addome. Se la parete addominale è molto rilassata, i visceri si spostano in avanti, nel vuoto. Posteriormente vi è la colonna vertebrale e, quando siamo in posizione verticale, a causa della forza di gravità la direzione normale dei visceri è in avanti e verso il basso.

A RESPIRARE:

l'inspirazione corrisponde alla discesa attiva del centro del diaframma, il muscolo principale della respirazione, che è considerato il tetto dello spazio addominale, la separazione tra torace e addome. Quando il diaframma scende, spinge in basso i visceri addominali e l'addome si gonfia, per effetto dell'elasticità della parete addominale. Successivamente i muscoli addominali, come un elastico teso che poi si allenta, riprendono la loro posizione a riposo, si riaccorciano e spingono il diaframma verso l'alto, consentendo cosí la risalita dell'aria verso l'uscita: questa è l'espirazione.

ALLA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE:

durante la respirazione, la mobilità addominale permette al diaframma di giocare un ruolo di "pompa", non solamente fare entrare e uscire l'aria ma anche per favorire il ritorno venoso. Quando la respirazione è esclusivamente toracica il sangue tende a ristagnare nelle gambe.

A MASSAGGIARE IL CONTENUTO ADDOMINALE:

per stimolare gli organi interni, attivare il transito, la diuresi. A ogni movimento del diaframma i visceri vengono mobilizzati. Le persone sedentarie hanno spesso problemi di transito intestinale e di circolazione sanguigna.

A SPINGERE

il parto, il vomito, la defecazione utilizzano la contrazione dei muscoli addominali per comprimere gli organi che devono svuotarsi.

AL MOVIMENTO

muovere le gambe, le braccia, il tronco, camminare, flettersi, alzarsi sono tutti movimenti che attivano i muscoli addominali perché il corpo è un'unità e vi sono legami tra tutte le sue parti.

A SORREGGERE LA COLONNA VERTEBRALE

i muscoli addominali hanno il ruolo di guaina, aiutano i muscoli della schiena a mantenere dritta la colonna vertebrale

A DARE FORMA AL TRONCO

sono i muscoli che modellano il tronco, lo scudo della parete addominale

Adesso che conoscete meglio i muscoli addominali sono certa che potrete eseguire gli esercizi con maggiore consapevolezza ed attenzione soprattutto alla respirazione.

Buon Allenamento

Camilla

ENERGIA SEMPRE

Bibliografia: Bernadette de Gasquet - Addominali fermiamo il massacro - Edi Ermes

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