Anna Beretti: la mia vita da dietista
Anna Beretti dietista di professione, ci ha aperto le porte della sua vita professionale e privata. Influenzata dalla passione di suo papà per la cucina e l'interesse che da sempre ha per la medicina ha deciso di intraprendere questa strada. Ci confida che l'aspetto che più le piace di questo mestiere è il poter aiutare gli altri. Da vera wonder woman riesce a destreggiarsi tra lavoro (più di uno!) - attività fisica e vita privata. Scopriamo cosa possiamo trovare nel suo frigorifero e cosa mangia durante il giorno. Non potevano infine mancare dei consigli alimentari per chi vuole mangiare sano ma ha poco tempo.

Quando hai deciso di fare la dietista?
Non credo di avere un momento preciso nella mia vita in cui ho deciso di prendere questa strada, ma forse la passione per la cucina di mio papà e l’interesse per la medicina mi hanno portata ad intraprendere gli studi per arrivare a fare questa professione che mi dà davvero molto.
Da quanto tempo lavori alla EOC?
Ho iniziato a lavorare per l’EOC nel 2010 e ad oggi lavoro anche un giorno a settimana per le Scuole Comunali di Lugano dove svolgo sempre il ruolo di dietista, ma per le mense e per programmi di educazione alimentare associati ad una buona profilassi dentaria.
In cosa consiste il tuo lavoro?
Principalmente mi occupo del reparto di pediatria, in quanto ho conseguito un Master in Disturbo del Comportamento Alimentare in età Pediatrica presso l’Università degli Studi di Firenze, e del reparto di chirurgia viscerale. Oltre ai pazienti degenti in ospedale vedo però anche pazienti in ambulatorio, quindi lo spettro diagnostico varia molto e mi permette di trattare un po’ di tutto con diversi tipi di pazienti.
Che cosa ti piace di più e cosa ti piace di meno di questa professione?
Mi piace molto poter aiutare le persone e vedere in loro quei risultati tanto sperati. Ho sempre sognato di lavorare in questo ambito ed ogni giorno imparo e scopro nuove cose che mi permettono di crescere sia personalmente che professionalmente.
Non sarei sincera se dicessi che qualcosa non mi piace, in generale amo il mio lavoro proprio perché sono felice di farlo.
Le persone che si rivolgono a te sono più donne o c’è anche qualche uomo? Età?
Il campione di pazienti è generalmente molto variegato, sia uomini che donne, sia bambini che adulti e a volte qualche anziano malnutrito che necessita di un piccolo aiuto per mantenere un peso stabile per non debilitarsi.
Come ti mantieni in forma? Pratichi qualche sport?
Mi tengo in forma andando settimanalmente in palestra, amo sciare in inverno e andare in bicicletta o in montagna durante la stagione più calda. Non ho mai fatto uno sport serio, ma ho sempre cercato di tenermi in forma muovendomi quotidianamente.

Se aprissimo il tuo frigorifero in questo momento cosa potremmo trovarci dentro?
Spesso è semi vuoto, lo ammetto, ma per il semplice fatto che molte volte compero gli alimenti e poi vanno a male perché sono poco a casa. In generale posso dire però che trovereste sempre della verdura e della frutta, dei formaggi, degli affettati, delle uova, degli yogurt e a volte qualche dolcetto che sottobanco ricevo da mio papà che adora cucinare e che mi vizia :-)

Com’è la tua giornata tipo a livello alimentare quando sei al lavoro? Cosa mangi dalla colazione alla cena?
Non rinuncio mai alla colazione, anche quei giorni che mi sveglio più tardi del solito. La colazione è la mia carica quotidiana e non posso farne a meno. Solitamente bevo un tè nero con un goccio di latte e mangio 3-4 fette di pane o fette biscottate con la marmellata. Se sono fuori ovviamente ogni tanto mi concedo anche il classico cappuccino o latte macchiato (che adoro!) con la brioche alla marmellata.
Per pranzo porto sempre la classica “schiscetta” da casa, evito di mangiare in mensa perché sono intollerante al lattosio e molto spesso mi trovo in difficoltà nella scelta delle pietanze proposte.
La merenda è un altro momento della giornata “sacro” perché sono abituata fin da piccola a spezzare il pomeriggio con uno snack ed ora il mio corpo lo richiede quasi sempre. Mangio solitamente quello di cui ho più voglia, dalla torta fatta in casa alla frutta in estate o un gelato solitamente artigianale.
Per cena dipende sempre molto dal tempo a mio disposizione, ma cerco sempre di comporre un piatto equilibrato, da brava dietista :-) e di portare in tavola sempre una verdura cotta o cruda, una proteina e un carboidrato.
Non ho mai amato il caffè, ma la compagnia delle mie colleghe mi ha portata a berne uno al giorno dopo il pranzo per permetterci di fare due chiacchiere e di prenderci un attimo di tempo per noi.
Non bevo bevande zuccherate, ho sempre bevuto esclusivamente acqua naturale e non amo le bevande alcoliche, tranne rare eccezioni o per un aperitivo con le amiche.
C'è un alimento al quale non potresti mai rinunciare e di cui sei golosa?
Sono golosissima di dolci, non posso negarlo. Davanti ad un pasticcino o ad un dessert non dico mai di no nemmeno quando sono completamente sazia :-)

Ti piace cucinare? Se sì, cosa cucini quando organizzi una cena con amici?
Mi piace molto cucinare, anche se purtroppo ho sempre poco tempo, ma appena mi è possibile cerco di cucinare tutto fresco.
Dipende, ma generalmente preparo un menù completo, dall’aperitivo al dessert.
Cosa ne pensi dell'influenza che i social network (come instagram e facebook) hanno sul modo di alimentarsi e sull'immagine talvolta non sana che questi possono dare sulla magrezza femminile?
Lavoro quotidianamente con ragazzine che purtroppo cadono nell’anoressia proprio a causa dell’influenza che al giorno d’oggi hanno i social network sulla loro vita. Credo sia sempre più difficile vivere come si viveva una volta senza troppe paure e ansie riguardanti l’alimentazione, questo anche a causa della pressione dei diversi media.
Molte nostre lettrici sono donne/mamme che lavorano e hanno poco tempo per pranzare o mangiano davanti al computer... cosa suggerisci di mangiare per un pasto sano ma veloce?
Solitamente durante la stagione estiva la classica “insalatona” con un pezzo di pane o dei crackers risulta essere il piatto più semplice e più veloce da consumare anche fuori casa. Mangiare davanti al pc non rientra già di per sé in quelle che vengono chiamate sane abitudini, quindi non mi sento di consigliare questo tipo di pasto. Sicuramente, al giorno d’oggi, troviamo anche moltissimi panini cosiddetti sani che ci permettono di saziarci senza spadellare troppo, ma non ne abuserei e li consumerei massimo due volte a settimana.

Mentre per uno snack pre-allenamento, cosa suggerisci?
Il classico spuntino sano resta sempre la frutta, da quella fresca a quella secca (noci, mandorle, nocciole, …), yogurt e cereali in genere. Prima di un’attività fisica consiglio sempre uno snack più sostanzioso per evitare di incappare nella fame durante l’allenamento. Ai miei bimbi sportivi, ma anche agli adulti, consiglio sempre un piccolo panino integrale con un affettato magro a scelta o un formaggio fresco da spalmare con una foglia di insalata o dei pomodorini a piacere.
Vuoi aggiungere qualcos'altro?
Vi ringrazio moltissimo per questa bella intervista e spero di essere stata sufficientemente esaustiva e forse aver dato anche qualche sano consiglio! :-)
Grazie di cuore Anna per aver risposto alle nostre domande e complimenti per come porti avanti questa professione. Dalle tue risposte traspare la passione che hai nell'aiutare gli altri, la tua professionalità, genuinità e simpatia. Le tue parole sono d'esempio e d'ispirazione per le giovani donne che ci leggono. Per noi lo sono.
Speriamo di poterti ospitare nuovamente su Pinkenergy ;-)