Patrizia Cattaneo Moresi tra arte, vino e famiglia
Ecco a voi Patrizia Cattaneo Moresi, la nostra Wonder Woman di Natale⭐. Un vulcano di energia e positività! Imprenditrice, gallerista, mamma di due splendidi bimbi e moglie. Ci racconta come è nata la sua passione per l'arte, come riesce a gestire ben 3 aziende e cosa più importante la sua famiglia. Una vera donna multitasking la cui parola d'ordine è organizzazione! Impariamo da lei ragazze!

QUAL E' STATO IL TUO PRIMISSIMO LAVORO (ANCHE DA STUDENTESSA)?
Il mio primissimo lavoro è stato fare la babysitter.
Successivamente ho lavorato per una grossa azienda internazionale che mi mandava a testare come cliente i prodotti e servizi di grandi catene (come ad esempio McDonald, Ikea o Swarovski) dopodiché rispondevo a un questionario sulla mia esperienza d'acquisto.
Inoltre ho lavorato come segretaria per l'azienda dei miei genitori. Ero giovanissima, già a 11 anni ero al contatto telefonico con persone che parlavano diverse lingue.
COSA HAI IMPARATO DA QUESTA PRIMA ESPERIENZA CHE PUOI DIRE ANCORA OGGI ESSERTI D'AIUTO?
Ognuno di questi 3 lavori mi ha lasciato qualcosa di positivo.
Come babysitter ho imparato cosa significa avere pazienza, creatività e problem solving. Sono 3 doti essenziali che applico ancora oggi nel mio quotidiano, come mamma di due bambini.
Fare la cliente invece, mi ha aiutato a capire la logica che si cela dietro queste grandi aziende, la gestione manageriale e come rapportarsi con i propri clienti.
Mentre la mia esperienza da segretaria, mi ha permesso di capire realmente cosa significasse stare seduti per 8 ore a una scrivania davanti a uno schermo.
COME E QUANDO È NATA ARTRUST?
Artust è nata con la volontà di trasformare la mia passione nel mio lavoro. Ho iniziato ufficialmente nell'autunno 2013 con la mia prima mostra.
QUANDO È NATA LA TUA PASSIONE PER L’ARTE?
La passione per l'arte è nata con me. Sin da bambina ero appassionata e amavo l'arte in tutte le sue sfaccettature. Andare al museo per me, al contrario di tanti bambini, non era una noia, ma bensì una gioia.
CHE COSA TI PIACE DI PIÙ DI QUESTO LAVORO?
L'arte non si ripete mai, anzi si rinnova. Sono da sempre una persona curiosa e che si annoia facilmente, ma con l'arte è impossibile annoiarsi!
Si conoscono tante persone interessanti tra collezionisti e artisti.
Io stessa cresco ed evolvo con le opere d'arte, con il mio gusto e con gli artisti.
Con l'arte posso parlare di sostenibilità, di politica, di scienza, di consumo, di etica, insomma di tutto quanto! L'arte ti apre le strade, è un vero e proprio linguaggio con il quale è possibile dialogare di qualsiasi tema, epoca storica e anche del futuro e del presente.
QUANTE SIETE NEL TEAM? TUTTE DONNE?
Nel mio team siamo una decina, è vero siamo molte donne, ma ci sono anche tre uomini. Nel mondo del lavoro io scelgo i collaboratori in base alle loro qualità e per la meritocrazia e non scelgo in base al sesso.
Anche se devo dire che abbiamo tante donne, alle quali do la possibilità di lavorare part-time, e quando hanno una gravidanza o un bambino sono la prima ad andare incontro ai loro bisogni famigliari. Questo sicuramente è un aspettoche deriva dal mio essere donna e madre, che mi aiuta a capire le esigenze di una dipendente donna.
DI COSA TI OCCUPI ALL’INTERNO DELL’AZIENDA?
Mi occupo di tutto. Sono un vulcano d'idee (soprattutto la notte). Ovviamente non mi posso occupare in prima persona di svolgere alcuni lavori. All'interno del team ci sono persone molto più qualificate di me che sanno svolgere i loro compiti. Io mi definisco l'embrione delle idee e grazie a tutti i miei collaboratori riesco a dare forma ai miei progetti e realizzare le mie mostre e questo è il bello. Ognuno ha una parte importante nell'azienda.
DA BRAVA WONDER WOMAN NON TI OCCUPI DI GESTIRE UNA SOLA SOCIETÀ, VERO?
Sì, ci sono tre aziende sotto lo stesso tetto a Melano. Mi occupo anche di tutta la gestione operativa di Arvi (società di commercio di vini), dalla contabilità alle risorse umane, dai trasporti agli acquisti e al magazzino. Lavoro insieme a mio papà Paolo Cattaneo.
Inoltre insieme a mio marito, Nicola Moresi, gestisco l'aspetto amministrativo e di risorse umane della società di consulenza informatica e servizi IT Moresi.com . Mio marito, che è il cuore dell'attività, gestisce l'operatività dei tecnici e della vendita.
COME SONO ORGANIZZATE LE TUE GIORNATE TRA RUOLO DI IMPRENDITRICE-MAMMA-MOGLIE?
Bella domanda! Vorrei rispondere con 2 punti chiave:
Organizzazione e aiuto.
Tra le 3 aziende più la famiglia, mi occupo di gestire 4 realtà, ma la famiglia è per me la più importante e ha la priorità su tutto.
È una questione di organizzare i diversi momenti. Io ragione quasi a file Excel, dove tutto è perfettamente organizzato. Ho imparato anche a passare da un'azienda all'altra dedicando il tempo in modo selettivo e dosato, altrimenti si rischia di perdere il controllo di tutto.
Ho inoltre dei validissimi aiuti: per le aziende, ho la fortuna di avere uno staff competente, affidabile e responsabile; per la gestione della famiglia ho degli aiuti per i bambini senza i quali non potrei svolgere il mio lavoro, questo da sempre.
RIESCI A TROVARE DEL TEMPO DA DEDICARE A SE STESSA?
Devo essere sincera, rimane poco tempo unicamente per me.
Cerco di ritagliarmi una volta alla settimana dei momenti da dedicare al pilates e allo yoga. Sono due discipline che amo particolarmente e che mi aiutano tanto sia a livello fisico che mentale.
Inoltre cerco di organizzare dei momenti con le mie amiche, delle giornate, weekend o delle cene.
PRATICHI QUALCHE SPORT?
Sono nata sugli sci, amo sciare e fare sci di fondo. Soprattutto nel periodo invernale, durante le vacanze. Adoro inoltre camminare in montagna e andare in bici. Sono sport legati alla mia infanzia nei Grigioni.
A TUTTE LE NOSTRE WONDER WOMAN CHIEDIAMO: QUALE' STATO L'ULTIMO MOMENTO DA WONDER WOMAN ?
Quando mi sento bene, felice e serena con me stessa. Sono momenti spensierati in mezzo alla natura. Il mio momento da Wonder Woman è quando una persona è felice, grata di quello che ha e degli affetti che stanno bene.
SOGNI NEL CASSETTO ANCORA DA REALIZZARE?
Mi piacerebbe molto un domani, avere una parte della mia galleria nei Grigioni, il mio paese natale e vivere tra il Ticino e i Grigioni
CHE CONSIGLIO TI SENTI DI DARE A UNA GIOVANE DONNA CHE DECIDE DI FARE L'IMPRENDITRICE?
Consiglio di fare un po' di esperienza all'estero attraverso degli stage, per capire quali sono le proprie capacità e le proprie passioni.
Fare, fare, fare! Nel momento in cui si passa dalla teoria alla pratica si capisce realmente come procedere. Ovvio, ci saranno dei momenti difficili dove si cadrà, i progetti non andranno avanti, ma è proprio in quei momenti che una persona inizia ad esprimere se stessa e a capire cosa funziona e cosa no.
Quindi semplicemente, non aspettare, ma agire! Realizzare passo dopo passo la propria strada.
Fondamentale è avere la passione, che può portare ad affrontare con la giusta forza ed energia gli ostacoli e i momenti in salita.
E INFINE UNA DOMANDA CHE FACCIAMO A TUTTE: COSA SIGNIFICA PER TE AVERE SUCCESSO (ANCHE A LIVELLO NON PROFESSIONALE)
Per ogni persona il successo ha un valore diverso. C'è chi nel successo metto l'arrivare nell'avere qualcosa di materiale (ad esempio la casa, una macchina, un valore monetario).
Per quanto mi riguarda il significato di successo non è legato a qualcosa di materiale, ma è essere soddisfatti e grati della propria strada e riuscire a lasciare un segno positivo nel mondo.
Credo che sia fondamentale godersi il viaggio e ogni momento (anche quelli difficili che sono quelli che ci fanno crescere veramente). Riuscire ad essere grati e apprezzare la propria vita sia privatamente che professionalmente.
Il successo è fatto di piccoli momenti giornalieri, dove essere soddisfatti, felici e grati.
Svegliarsi la mattina ed essere felici per quello che si fa, perché si è scelto di fare un determinato tipo di lavoro o prendere una certa strada, questo per me è avere successo.
Artrust SA
Via Pedemonte di Sopra 1
6818 Melano